✨👣 20• PASSO // AUTENTICITÀ

Forse è questo il passo più difficile fino ad oggi. Il più pesante.
Il Vangelo del giorno (Mt 21,28-32) è un macigno.

Tutto il tempo la stessa domanda: Ma quale dei due figlio sono io?
Il figlio che dice di no e va ad aiutare il padre, o quello che annuisce e poi non fa?

A sera, rileggendo la Parola, risponde per me don Epicoco: “La verità è che entrambi questi figli ci abitano dentro“.
Già. Com’è vero! Tutti e due. Entrambi.

Quante volte ho annuito come quel figlio, quante!
“Ma sì, certamente, come no?!” Ma poi in realtà…
Forse per piacere, colta dell’entusiasmo, per paura di ferire, affinché “avessero una bella idea di me”, per non deludere. Ma poi…

E quante volte stremata, quando pensavo di non farcela più, mi sono messa in moto, spinta da quell’amore che è capace di andare sopra ogni cosa, ogni interesse, ogni tornaconto?
Quante volte oltre un no, ho amato davvero?

E ora a sera, in questo intenso e faticoso cammino d’avvento mi chiedo: che me ne resta di questi fratelli oggi? Un’idea.
L’idea che troppe volte costruiamo (o costruiscono) di noi ma che non è la nostra essenza,
che finiamo per diventare ciò che gli altri si aspettano, stringendoci in dei ruoli che sono lontani dal nostro essere.
Da manuale, perfetti, immacolati. Facendo diventare così una corsa all’amore una gara, una competizione.
E mentre siamo lì, piegiati su noi stessi a modellare l’idea che noi vogliamo di noi, finiamo per allontanarci dall’immagine originale di Dio.

Oggi, mi richiamo all’autenticità, per essere nel mondo operaio d’amore: onesto, sincero, amorevole, compassionevole.
Con il viso stanco e i tratti imperfetti, piena di dubbi, con la mia inesperienza, con il mio peccato, con i miei sbagli mi avvicino alla tua mangiatoia.
Io, che credevo di essere già a buon punto di questo viaggio, scopro oggi di essere all’inizio in questo cammino di conversione.
Ma io…
Vengo a Te, Gesù, perché ti credo.
Vengo a Te Gesù, perché ti amo.
Vengo a Te Gesù, perché io sono solo quando sono con Te.
Ti prego, amore mio, fa’ ch’io possa essere non ciò che il mondo vuole che io sia, ma autentica immagine dell’amore autentico che Tu sei.

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