👣🌟👑2 PASSO / amoRE
È che proprio non la si immaginava così e che forse, ancora oggi, non è che ci piaccia molto. Questa tua regalità intendo. Non è credibile.
È che questo ‘Signore delle Altezze’ te lo immagini sempre un po’ possente, potente… grande. Di certo, non un bambino su un trono di paglia.
Perché se fossi realmente Re dell’Universo ti basterebbe muovere quello scettro e comandare che sparisca presto il male, la fame, l’odio.
Perché se fossi realmente Re dell’Universo ti basterebbe muovere quello scettro e comandare che sparisca presto il male, la fame, l’odio.
Già. Come sarebbe comodo un dio che facesse tutto al posto mio. Un dio possente, potente e grande che dall’alto delle nubi eviti che questo mondo cada a pezzi.
Ma… se così realmente fosse, io sarei schiavo, suddito, servo. Non avrei libertà di vivere e ogni giorno sarebbe un abitare una vita che non è mia.
Poi Tu…
Tu mi hai chiamata amica.
Non più serva né suddito.
Ma che Re sei, o Dio?
Un Re umile, indifeso, piccolo. Sei l’Altezza dell’universo sceso nel gemito di un bambino e donato al mondo dall’urlo su una croce.
Paglia e croce si fanno troni della tua regalità.
Un abbraccio di madre e un intreccio di spine la tua corona.
Mi sembri così possibile Dio.
Simile. Uomo. Vicino.
Eccoti, negli occhi di chiunque come te, vive nelle bassezze, nella povertà, nella piccolezza. Eccoti in ogni fratello solo e indifeso, maltrattato, spuntato, ferito, abbandonato, affamato.
Eccolo, il mio Re.
Eccolo l’universo che interamente regni.
Il cuore dell’uomo capace di amare.
Fa’, mio Signore del cielo e della terra, che sia il mio cuore trono d’amore donato e le mie mani siano il tuo scettro che sul mondo intero ‘comanda’ l’amore.