11^ PASSO | VUOTI
‘E così questo è il Natale?’
Calendari d’Avvento che non si sa cosa attendono, oggetti e oggettini che non si sa esattamente cosa rappresentino. Come se bastasse aggiungere un po’ di rosso o qualche brillantino per farlo entrare dritto in categoria.
Ma è davvero questo il Natale?
Cosa fa davvero il Natale?
Stamattina mi diceva un’amica:
“Non so perché ma il dolore di un’assenza si fa più intenso a Natale.”
Lo so bene. Lo sappiamo bene. Ché da qualche anno, ogni Natale, c’è sempre una sedia vuota in più.
E forse ci fa più male perché, nonostante i dubbiosi calendari, o improbabili decorazioni, è davvero per tutti una notte d’amore, La Notte dell’Amore.
Una notte in cui fai conti con quanto hai amato, quanto sei stato presente nella vita dell’altro, pensi e ripensi a chi é stato presente nella tua.
E in questi calcoli d’amore e d’assenze, diciamo la verità, non ci aiuta affatto la nostra piccola e tenera umanità.
Ed ecco che Dio, in quella notte, scende ad occupare di vita eterna le sedie che sono rimaste vuote, viene ad azzerare i conti, si fa essere finito per essere raggiungibile dai nostri pensieri così piccoli e fragili. E ci porta il cielo per farci riscoprire la nostra divinità!
Scende a dare un nuovo risultato ai calcoli, a dare un senso nuovo anche allo stesso dolore.
Non lo cancella, lo redime. Non lo limita ma gli da l’infinito come via d’uscita.
Si fa Lui, infinito amore, via d’uscita.
Si fa seggiola per accogliere le mie gambe stanche, si fa stella luminosa per farmi rialzare gli occhi al cielo.
E cosí, in quella notte d’amore, non lascia spazio alla disperazione! Viene, bambino, immensa speranza per i nostri cuori, luce per le nostre menti, mani per asciugare le nostre lacrime.
Viene, la Parola a sedere sulle nostre sedie silenti. E so che finché credo in Te, nella Resurrezione, nella Speranza che Tu sei, mio Dio, sarà questo il mio Natale: una notte d’amore e speranza senza fine.
@alumera_