
11•PASSO / SALTI
Com’è difficile però Gesù tenere il passo.
Quando penso di aver preso il ritmo, di esserci, ops!, di nuovo terribilmente scoordinata.
E mi rattristo, perché davvero in questo viaggio prima di partire la lista delle cose da fare era curata meticolosamente, piena di appunti, di idee ma… la verità è che è terribilmente difficile stare a galla quando i pensieri sono troppo pesanti, è difficile rallentare quando il mondo corre frenetico vertiginosamente intorno.
Scoordinata tra il dentro e il fuori.
Ma ecco che riaffiora un ricordo di bambina, papà che ci ‘svela il trucco ‘ per riprendere il passo dell’altro.
Un salto! Opplá! Così.
Un salto. Ma certamente. Come ho fatto a non pensarci?
Ma certo che in questa assurda frenesia si può riprendere il passo di Dio.
Un salto, un oltre, in alto, leggero.
Un salto che scavalla le cose di questo mondo per essere catapultati dritti tra le braccia di Dio.
Ma certo!
E in questo momento a piè del giorno, in cui Ti penso, in cui Ti parlo, in cui Ti scrivo, si eleva un solo pensiero dall’anima:
In alto i nostri cuori, sono rivolti al Signore*…Opplá!
*dalla Preghiera Eucaristica

