29^ PASSO | NOTTI

Oggi il cuore palpita forte, per tutta la giornata le lacrime sono rimaste sospese tra occhi e gola. Non sono giorni come gli altri giorni, non sono notti come le altre notti… per chi attende.

Ma voi la sentite l’ansia nel cuore? La fatica di aver camminato lungo lunghe valli, con i piedi piagati, le labbra spaccate ed essere ora ad un passo dalla méta?

O mio amato Gesú, qui è tutto un fremito.

Contemplare ancora ed ancora la meraviglia della Tua venuta, la Tua incarnazione tra questa umanità fragile, è ancora una cosa che stupisce nel profondo.

Ma dove correte tutti? Dove state andando tutti? Alzate lo sguardo e seguite quella stella che ci sta portando dritti alla luce vera!

Spalancate le porte dei vostri cuori ora che il Dio bambino nasce, ora che il cielo geme sulla terra.

Raccogliete tutto, chiudete gli zaini! Un ultimo passo, il Dio dell’Amore viene ancora a dare vita nuova ai nostri cuori, a far fiorire i deserti, a far danzare i nostri piedi zoppi. Viene e trasforma in pace il tuo dolore, in frutto la sofferenza. E non temiamo più se nel cuore c’è fieno e sterco, è lí che nasce, è li che viene a redimere le nostre anime.

Su Pellegrino tra le stelle, su!
Un ultimo passo!

È tutto un fremito, tutto un giubilo!

Un ultimo passo, un ultimo sforzo.

Ti sento mio Dio,
Ti sento mio amore,
Ti sento…
Sei solo Tu il mio Natale!