30^ PASSO | La méta
Ma come facciamo a stare lontani da tanto amore?
È solo per questo amore che ci mettiamo in cammino, è per questo amore che siamo capaci di attraversare il più arido dei deserti, la più buia delle notti. Perché ci fidiamo di quello che le nostre menti e il nostro cuore hanno udito.
“Veniva nel mondo la luce vera.”
E noi ti accogliamo ancora nei nostri cuori stanchi, spezzati, che vorrebbero offrirti il più prezioso degli ori ma finiscono per donarti paglia che odora di sterco.
E tu ci dici che ti basta! Ti basta che ti amiamo così, con il valore di una monetina, di cinque pani e due pesci, di una rete lasciata il mare.
Ti basta un solo primo passo per poi farci scoprire che solo tra le mani tue il mio niente diventa tutto.
Eccoti Dio della meraviglia,
Eccoti Dio dello stupore,
Dio dell’impossibile.
Ancora il cielo si adagia tra le braccia di ogni uomo per farsi tutto nel niente.
Eccolo il cielo.
Eccolo l’amore.
Dio è con noi.
Tra noi.
In noi.
Ed ecco anche noi qui, pellegrini tra le stelle, sogno di Dio!
Abbiamo atteso e ti abbiamo trovato ancora.
Abbiamo camminato e hai dato un nuovo senso ai nostri passi.
Eravamo soli e ci hai fatto Chiesa.
Eravamo girovaghi e ci hai reso pellegrini,
Eravamo polvere e ci hai reso cielo.
Buon Natale mio Dio,
che ti fai trovare
amore misericordioso
alla fine di ogni viaggio.
E a voi,
Buon Natale di Dio,
che sia Lui la méta
di ogni singolo viaggio
alla ricerca dell’Amore.
@alumera_