Pensieri | Fiammelle
Succede e anche spesso, che la fiammella si affievolisca.
Che intorno sia notte, faccia freddo e non lo senti quel calore che ti divampa nel petto.
Succede, quando il dolore congela la gioia, quando la paura soffoca la luce.
Il futuro disorienta il presente.
E accade. Non si compongono le parole. Non si alzano i canti.
Resta tutto un po’ sospeso.
Accade.
Ma anche se la notte è lunga e il freddo punge, non posso smettere di riepire otri d’olio.
Perché non succeda che mentre scarseggia quello della mia lampada, io, al buio, non ti veda.
Non succeda che Tu, al buio, non mi riconosca.
E continuo il cammino nell’incomprensile.
Più è buio, più è ripida la strada. Salgo più su, più su.
È stremante questa salita Dio, che freddo fa qui in alto!
“Non temere. Vieni, vedi.
Tu sei figlia di luce, la strada faticosa che percorri, non è altro che un viaggio verso le vette.
Perché sei tu con Me stella nella notte,
sei Tu con me, lucerniere,
sei Tu con me, calore,
sei Tu con me, luce.
Non cercare posto nelle cose di laggiù,
ti spegni, ti freddi, ti affievolisci.
Anela sempre alle altezze,
la mia Parola, lampada ai tuoi passi.
Non fare che ciò che non è essenziale,
come un vaso, copra la tua luce.
Sei fatta per il cielo! Brilla!”
Io lo so che Tu hai acceso in me la fiamma del Tuo amore infinito.
Qui in alto, con Te, ora… Brillo!