Pensieri | ‘Ma poi chi resta?’
‘Ma poi chi resta?’
Meditavo sul Vangelo della ‘Moltiplicazione dei pani e dei pesci’ (Gv 6,1-15) e si sovrapponevano continuamente due scene nella mente: il monte con la grande folla che ‘veniva da lui perché vedeva i segni che compiva sugli infermi’ e la crocifissione.
Non capisco perché questo passo mi riconduce fortemente lí.
Ascolto.
Mi riempie sempre il cuore di tenerezza Gesù li sul monte, sapeva che era il momento, forse un po’ emozionato alza gli occhi e li vede li, affamati e stanchi.
Ha la soluzione ma non fa il supereroe, non fa tutto da sè, chiede collaborazione, vuole l’uomo partecipe della divinità di Dio.
Ci prova, ci riesce. Tra i calcoli, i conti, spese e logistica dei grandi arriva la purezza, la genuinità, la semplicità di un ragazzino. 5 pani e 2 pesci, vanno bene. Basteranno.
E ne mangiano tutti, in un concerto di comunione.
E io lo immagino commosso il Maestro, in questo passaggio di mano in mano di pane, davanti a questa immensa valle che si fa già Chiesa.
Qualcosa non va.
Correndo tra i versetti anche il mio cuore aumenta il battito. Come mi addolora che tu abbia provato la delusione dell’incomprensione, Gesú!
La gente non capisce e si accalca per mettergli in testa una corona, proprio a Lui, che aveva appena incoronato di divinità l’uomo.
Se ne va, solo, lontano, scappa.
Fine della festa.
Di già? Così?
È notte.
Il Cristo si fa pane e si spezza ancora, un’ultima volta, per sempre.
Re dell’amore, incoronato di spine, sul Golgota.
Abbassa lo sguardo sulla valle e non è rimasto nessuno.
Solo gli innamorati.
Solo loro.
Un ultimo definitivo sí:
Questo pane è offerto in sacrificio per voi.
Forse, Maestro, anche noi oggi siamo ancora come quella folla, affamati e stanchi, ci dimentichiamo della tua divinità in noi.
Ma ci proviamo a rimanere qui nella tua Santa Chiesa, ammaccati, smarriti, peccatori, ma follemente innamorati.
Ma ci proviamo a rimanere qui nella tua Santa Chiesa, ammaccati, smarriti, peccatori, ma follemente innamorati.
Restiamo perché nulla ci sfama più del tuo amore, solo il tuo corpo è nostro cibo di vita eterna.
Noi restiamo qui.