Pensieri | Rotaie
Nessuno ringrazia le rotaie. Eppure senza di loro i treni non potrebbero viaggiare. Servono, ma nessuno pensa alla loro utilità. Sono lì. Fanno quello per cui sono state create.
Oggi, meditando il Vangelo, era questa la scena che mi tornava un mente di continuo.
Follia, lo so. Una rotaia.
Ma pensavo che nessuno prendendo il treno ringrazia i binari perché può raggiungere la sua méta.
Sono lì. Svolgono il loro servizio e permettono il moto del mondo, dal basso.
Necessarie ma dimenticate. Una lunga cordata di ‘servi inutili’ che unendosi vanno per il mondo.
Leggo il Vangelo e penso: ch’io possa essere un binario della tua Parola, mio Signore. Una rotaia che permetta alla Buona Novella di viaggiare per il mondo.
Che io sia inutile, ma possa essere utile a te la mia vita.
Che la tua voce si possa servire dei miei giorni per raggiungere la sua méta.
Che io svolga il mio servizio dal basso e che vedendoti arrivare puntuale, le tue pecore salgano sul tuo vagone, verso la méta promessa del cielo.
Noi, qui dal basso, uno attaccato all’altro, Chiesa, in una cordata, permetteremo che la tua luce viaggi alla velocità dell’amore per il mondo.
Cosicché ‘quando avremo fatto tutto quello che ci è stato ordinato possiamo dire: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”‘: Amare.
#vangelodioggi: Lc 17,5-10