Spazi di Assoluto | Teresa D’Avila
Entro in punta di piedi in questo spazio. Entro delicatamente ed umilmente per portarvi a lei: Santa Teresa D’Avila.
Mentre ero in viaggio con Santa Teresina, qualche anno fa, lei dolcemente mi ha condotto da Teresa di Gesù, come quando un’amica che presenta la sorella.
Nel momento in cui il mio cuore ha incrociato le sue parole, la mia anima ha preso il volo.
Ho imparato a conoscerla un po’ di più, attraverso le testimonianze su di lei ed i suoi scritti e oggi parla alla mia vita come un faro che punta dritto al cielo.
Mi ha fatto entrare tra stanze del mio castello dove ho trovato risposte a domande che nemmeno pensavo di avere. Riscoprendola madre, sorella, amica, in quella similitudine d’amore, tra fuoco e parole, per il nostro intimo Maestro e Sposo.
Lascio qui qualche “appunto” che mi ha aiutata a conoscerla un po’ di più, certa di quello che ha da dire e far ardere nella vita di ognuno.
Con amore
Alumera
| La vita |
Figlia di secondo letto di un ebreo convertito, Santa Teresa d’Avila (nota anche come Santa Teresa di Gesù), al secolo Teresa Sánchez de Cepeda Dávila y Ahumada, nasce ad Avila (Castiglia) il 28 marzo 1515.
L’infanzia felice trascorsa insieme a fratelli e cugini la vede affascinata per i romanzi cavallereschi. Dopo la morte in battaglia del fratello maggiore Giovanni nel 1524 e la perdita della madre Beatrice, la giovane venne mandata a studiare presso il monastero delle agostiniane di Nostra Signora delle Grazie, dove viene colpita da una prima crisi esistenziale.
In seguito ad una grave malattia torna nella casa paterna. Nel 1536 viene colpita dalla cosiddetta “grande crisi” e matura la ferma decisione di entrare in monastero presso le carmelitane dell’Incarnazione di Avila. Ma il padre si oppone e Teresa fugge di casa. Accolta dalle monache, giunge alla professione il 3 novembre 1537.


