24° PASSO // A COLORI
Nel mio pellegrinaggio ho dovuto lentamente svuotare la mia bisaccia, il carico era troppo pesante e la stanchezza offuscava la mente. Piano piano, passo dopo passo ho lasciato il rancore, la gelosia, l’invidia, poi la paura, la disperazione. Erano sull’anima mia come sassi di una montagna impossibile da scalare.
Tutto ciò che non era per Te, l’ho lasciato alla polvere.
Tanto più svuotavo il mio carico tanto più si riempiva il cuore. E tanto più erano i chilometri che marciavo, tanto più era piena di giubilo l’anima. Con il cuore leggero e con l’anima in canto tutto ciò che non è Tuo mi sembra così grigio, nero, buio, vuoto.
Eppure non avevo notato tanto grigiore quando esso colorava il mio viso. Forse perché avevo assunto il volto di mille altri volti. E non vedevo il mio.
Ma ora mi vedo, colorata dai mille colori dell’arcobaleno, che formano un ponte di alleanza eterna tra me e Te. Tutto riprende vita, tutto riprende colore quando è tinto dell’amore Tuo.
Non può un cuore creato per la gioia e l’amore marciare al passo della massa.
Un cuore che vive di Te, è un cuore che viaggia controcorrente, una pennellata di vita nelle tele degli inerti, una voce che s’alza dall’anima e vola diretta verso l’infinito, è un cuore che tutto può.
Quale beatitudine di misericordia ha compiuto per me, mentre ti cercavo!
Mi riporti al nulla, dove trovo il tutto. Mi conduci ad una mangiatoia dove trovo il cibo di vita eterna, un lenzuolo bianco dipinto di infinito, il riso di un bambino che è una sinfonia di angeli.
Accoglimi così Gesù, con le mani vuote e un viso dipinto di Te.
@alumera_
#30passi per Natale