30Passi per Natale
Era il 2013. Il mondo iniziava troppo presto ad allestire le vetrine per Natale. Si programmavano viaggi, al tg facevano statistiche sui consumi degli italiani. Si pensava ai regali con nervosismo e io mi sono chiesta: ma dove sei tu Gesù in tutto questo? A che posto sei?
Quel mondo non mi apparteneva. Sentivo forte il bisogno di vivere il Natale più autentico possibile, con quanta più gioia potessi contenere per celebrare, ancora una volta, quel Dio che si fa uomo per amore.
Ricordo ancora quella necessità di non distrarmi con le cose del mondo per vivere il lieto annuncio, con fede salda, nel mondo.
Un fuoco. Un battito. Una luce.
“Mettiti in cammino verso Betlemme, sono solo 30 passi. Un passo al giorno per raggiungermi. Senza fretta. Io sarò lì.”
Da allora, ogni 25 Novembre, riprendo quel viaggio. Ogni giorno, fino al 25 dicembre, con delle semplici riflessioni quotidiane, faccio il mio passo verso la mangiatoia, per non perdere di vista la mèta. Con l’anima al cielo e il cuore esultante sulla terra.
Scrivo per me ma condivido con voi questa attesa, questo viaggio che conduce all’amore.
È Gesù che attendo, è Gesù che cerco, è Gesù che conta.
#30passi verso il Natale: preparo la valigia.
Spazi di Assoluto | Teresa D’Avila
Entro in punta di piedi in questo spazio. Entro delicatamente ed umilmente per portarvi a lei: Santa Teresa D’Avila. Mentre ero in viaggio con Santa Teresina, qualche anno fa, lei dolcemente mi ha condotto da Teresa di Gesù, come quando un’amica che presenta la sorella. Nel momento in cui il mio cuore ha incrociato le sue parole, la mia anima ha preso il volo. Ho imparato a conoscerla un po’ di più, attraverso le testimonianze su di lei ed i suoi scritti e oggi parla alla mia vita come un faro che punta dritto al cielo. Mi ha fatto entrare tra stanze del mio castello dove ho trovato risposte a domande che nemmeno pensavo di avere. Riscoprendola madre, sorella, amica, in quella similitudine d’amore, tra fuoco e parole, per il nostro intimo Maestro e Sposo. Lascio qui qualche “appunto” che mi ha aiutata a conoscerla un po’ di più, certa di quello che ha da dire e far ardere nella vita di ognuno. Con amore Alumera | La vita | Figlia di secondo letto di un ebreo convertito, Santa Teresa d’Avila (nota anche come Santa Teresa di Gesù), al secolo Teresa Sánchez de Cepeda Dávila y Ahumada, nasce ad Avila (Castiglia) il 28 marzo 1515. L’infanzia felice trascorsa insieme a fratelli e cugini la vede affascinata per i romanzi cavallereschi. Dopo la morte in battaglia del fratello maggiore Giovanni nel 1524 e la perdita della madre Beatrice, la giovane venne mandata a studiare presso il monastero delle agostiniane di Nostra Signora delle Grazie, dove viene colpita da una prima crisi esistenziale. In seguito ad una grave malattia torna nella casa paterna. Nel 1536 viene colpita dalla cosiddetta “grande crisi” e matura la ferma decisione di entrare in monastero presso le carmelitane dell’Incarnazione di Avila. Ma il padre si oppone e Teresa fugge di casa. Accolta dalle monache, giunge alla professione il 3 novembre 1537.
Preghiera | Viver d’Amore – Santa Teresa di Lisieux
“Morir d’Amore, ecco la mia Speranza! Quando spezzate vedrò le mie catene, sarà Dio la mia grande Ricompensa: altri beni io non voglio possedere. Del suo Amore voglio infiammarmi tutta, voglio vederlo, a Lui per sempre unirmi. Ecco il mio Cielo, ecco il mio destino: viver d’Amore!!!…” Santa Teresa di Gesù Bambino Che possiamo imparare da te la piccola via per il Regno dei cieli, Teresina, e sentire piena la nostra vocazione d’amore nella e per la Chiesa. Inondaci di rose, piccola grande sorella nostra, che possiamo essere ancora nel mondo, profumo di rosa della tua santità. @alumera_