Pensieri | Oggi

Ti vedo e ti rincorro con lo sguardo tra la folla. Non voglio perdermi un secondo di quegli occhi tuoi.
Anche se scorgo l’inquietudine in quei sorrisi donati instancabilmente.
Mi annientano ogni volta.

E ci penso sempre, sai? Ogni anno, in questo giorno particolarmente, tra le palme colorate e gli ulivi: io ti avrei riconosciuto allora?
Se fossi stata tra i discepoli, mi sarei entuasiasmata nel vederti osannare in quel modo a due passi dalla croce?
O avrei capito cosa c’era nell’orizzonte di quei canti? Avrei immaginato il silenzio dopo le urla?

Se fossi stata tra la folla? Per cosa avrei fatto di tutto per portarti un tappeto da stendere ai tuoi piedi?
Ti avrei riconosciuto Dio? Avrei colto la meraviglia della tua umiltà?
L’immensità della Tua Parola? O anche io ti sarei stata lì ad accogliere il fenomeno, la star, il guaritore?

E poi, in quel giardino…. in quel giardino! Cosa avrei fatto Gesù, cosa?
Sarei sata capace di vegliare un’ora, un’ora sola, per fare un po’ di luce a quel “sì” sofferto, viscerale, totale?

…davanti a Pilato, avrei avuto il coraggio di urlare a squarciagola il tuo nome?

Nel cortile, a dire con fermezza che “sì, ero tra i tuoi”, o anche a me la paura avrebbe fatto sparire la terra sotto i piedi e il cielo dal cuore?
E sotto la croce, io, ci sarei stata? Ad accogliere quell’abbandono, quell’amore, quell’alito di vita?

Non lo so, non lo so davvero Maestro.
Ma oggi sono qui, Ti vedo e Ti rincorro con lo sguardo tra la folla.
Oggi sono qui, abbandonata a te, a fare memoria di questa follia d’amore.

Oggi ti riconosco, mio Signore mio Dio.
Oggi ti lodo, Figlio del Padre.
Oggi ti seguo, Mio Maestro.
Mi prostro, Re del mio cuore.
Veglio, mio Sposo.
Sono tua, mio amato.
Oggi sono qui e sto.
Discepola e non spettatrice dello Spettacolo di Dio.

Buona settimana santa discepoli dell’amore!