Pensieri

Pensieri | Pastore

Sono stato un ladro, cercando di scavalcare recinti per arrivare a Te. Brigante, per aver aver cercato di ottenere con forza il mio posto nel Tuo ovile. Ma oltrepassato il recinto, sono caduta. Non mi è rimasto altro addosso che la puzza dello sterco.
È questo il prezzo della disonestà.

Ma ho sentito la Tua voce, mi hai chiamato per nome e ho atteso il mio momento davanti alla porta dell’ovile.
Non scorciatoie, non attacchi di testa. Con pazienza, amore e speranza sono arrivata lì.

Eccoti. Pastore buono. Guida dei passi. Eccoti.
Con Te non temo cadute, smarrimenti, no. Accanto a Te, mio verde pascolo, trova ristoro una pecorella smarrita.

Correndo sono arrivata alla porta del Tuo cuore e non hai tardato a donarmi la salvezza promessa.

Altro odore addosso non voglio che quello delle pecore, voglio sentire il tuo profumo tra i miei capelli.
L’odore di chi ha vissuto nella fortezza del Tuo ovile e che ora va per il mondo:

“A portare Te alla gente, per portare la gente a Te.” .

Ogni pecora con Te, diventa pastore.

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