Come in uno specchio #09
In questo viaggio siamo chiamati a scavarci dentro, a mettere in dubbio ogni nostra certezza, a fare anche i conti con chi crediamo di essere. Arduo il cammino!
Oggi mi tornano in mente le parole di don Luca di qualche anno fa: “Noi siamo (o quanto meno dovremmo provare ad esserlo) IMITATORI di Gesù. Non santi per copione, non sceneggiatori, nè registi e né attori. IMITATORI. Dovremmo ricordare con il nostro essere, con il nostro parlare, con le nostre movenze, con il nostro agire, Cristo.”
Mi sono messa davanti ad uno specchio e ho iniziato a guardarmi per vedere se anche vagamente Lo ricordo.
È stato difficile perché subito mi è venuta in mente quel passo di San Paolo che dice: “Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c’è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me.” Rm 7, 18-20
Forse Gesù, non ti somiglio per niente.
La gente si fida ciecamente di me?
Sente puro e genuino l’amore che è generato dal mio cuore?
Sente la gioia che provo nel lodarti, nel cantarti, nel viverti, nel proclamare la tua lode o mi percepisce come un attore, uno sceneggiatore o ricercatrice di gloria vana?
Io non lo so se Ti somiglio o se anche vagamente Ti ricordo, ma so che il cuore è sempre in cammino alla ricerca di quel tratto dell’Amore da osservare, da emulare, da diventare.
E davanti a questo specchio oggi, ti supplico Dio!
Donami la luce che sia la Tua luce, donami la Misericordia che sia la Tua Misericordia, donami la Pace che dia la Tua pace, donami un Cuore nuovo d’Amore che sia il Tuo Volto d’Amore.
@alumera_
#tralapolvere