30 Passi 2022

7•PASSO / PIETRE

Da bambini ci insegnano subito a non fare un castello di sabbia troppo vicino all’acqua. È sufficiente un po’ di vento per spingere un’onda che.. puff! Svanito!
E poi ti spiegano che è meglio costruire un po’ più su, lontano dal bagnasciuga.
Ma che fatica! Alzarsi, andare a prendere un po’ di sabbia bagnata, tornare indietro.
E poi… passa qualcuno, distrattamente, con un piede ci passa sopra e..puff! Svanito!
E noi, smettiamo presto di fare castelli di sabbia al mare.
Crescendo, però, cominciamo a capirlo che se vogliamo che i castelli resistano all’acqua, al vento, se non vogliamo che siano facilmente calpestabili, devono essere costruiti con le pietre, lontane da una terra fragile che trema.
È questo che fa la Parola di Dio in noi.
Può essere un castello costruito sul bagnasciuga o una fortezza inattaccabile.
Può essere il castello rapido, semplice, comodo ma che svanisce alla prima onda o una costruzione più lenta, più paziente, più forte, più costante, che è il castello interiore costruito pietra dopo pietra.

E non è saggio continuare a prendere secchielli di sabbia se in noi non c’è la volontà di farci pietre, discepoli del Maestro, fortezza noi stessi della Sua Parola.
A piè di questo giorno,
Al settimo di questo viaggio,
Ti chiedo Signore, di ascoltare la mia preghiera.
Trasforma la mia fede
così comoda, piccola, fragile.
Ch’io smetta di costruire castelli di sabbia
ma che possa diventare pietra per la Tua Chiesa.
Una pietra tra la sabbia del deserto, in questo viaggio controvento, verso Betlemme.
Una pietra che costruisce,
Una pietra salda,
Una pietra che edifica.
Sulla Tua Parola.
(Mt 7,21.24-27)

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